State cercando uno chalet di montagna dove passare le vacanze invernali? Volete dormire una notte nella natura? Il Rifugio La Montanara è il luogo perfetto!

Ogni tanto la pesantezza dell’aria di Milano inizia a starmi stretta, così inizio a fantasticare su dove poter scappare.
Come ben sapete adoro la neve, il silenzio e l’aria fresca di montagna.
Così quando gli amici di #yallersitalia mi hanno proposto di partecipare ad un tour in Trentino mi si sono illuminati gli occhi e ho iniziato a preparare la valigia!
Proprio durante questa magnifica esperienza organizzata da visitdolomitipaganella ho scoperto Il rifugio La Montanara.
Una baita nascosta tra i boschi in Trentino, dove è possibile passare le vacanze invernali, dormire una notte immersi nella natura incontaminata.
O semplicemente gustarsi un ottima cena tipica.

Il Rifugio
Il Rifugio La Montanara si trova a Molveno sull’Altopiano di Pradel nell’area turistica Paganella incastonato tra le Dolomiti.
La Famiglia Sartori ha accolto il primo ospite nel 1973, negli anni gli ambienti sono stati rinnovati per dare ai clienti ogni tipologia di comfort mantenendo però lo spirito genuino e l’atmosfera alpina di quel tempo.

Come arrivare
In inverno è possibile raggiungere il Rifugio grazie ad un servizio taxi offerto dalla baita, con il gatto delle nevi o per i più sportivi a piedi e con le ciaspole.

Il ristorante
Pasta fresca fatta in casa, taglieri con una selezione di affettati e formaggi della tradizione trentina e la polenta di farina gialla lavorata a mano sul fuoco a legna sono alcuni dei piatti tipici offerti dalla cucina del Rifugio .

L’esperienza
Se come me siete amanti della tranquillità ma soprattutto siete alla ricerca di qualche scatto invernale mozzafiato, vi consiglio di dormire in questo rifugio almeno una notte.
Avrete così la possibilità di godervi il magnifico paesaggio al tramonto e all’alba e con un po’ di fortuna anche una notte stellata.
Di fronte alla baita potrete realizzare dei perfetti scatti delle dolomiti, altrimenti allontanandovi un pochino tra i boschi rimarrete affascinati dalla magnifica vista panoramica sul Lago di Molveno.

L’attrezzatura fotografica
- Ovviamente la prima cosa da fare è mettere in valigia termiche, guanti e qualunque cosa vi aiuti a combattere il freddo, perchè la fotografia è anche ATTESA.E attendere al freddo, di notte non è facile se non siete coperti bene!
- Il treppiede, soprattutto per gli scatti in notturna. Io utilizzo il Manfrotto Befree che mi permette di avere buona stabilità ma anche leggerezza
- Un obiettivo grandangolare per scattare foto del paesaggio. Io utilizzo il 16-36 Canon
- Un tele obiettivo per cogliere i dettagli delle Dolomiti. Io uso il 70-200 Canon